Corso biennale di Estetista Dipendente 1800 h Riconosciuto dalla Regione Campania

Formula: Corso Mattina o Pomeriggio per un totale di 900 ore annue

Data Inizio: Settembre 2025

 Numero dei Posti: 59

Titolo di ammissione: prosciolto obbligo scolastico

Il corso di Estetista Dipendente è suddiviso in due annualità di 900 ore. Alla fine del primo anno è previsto un esame intermedio, che è requisito d’accesso al secondo anno. Al termine del secondo anno vi sarà un esame in sede con commissione della Regione Campania che rilascerà, a chi avrà superato l’esame, l’attestato di qualifica professionale di “Estetista Dipendente” riconosciuto dalla Regione Campania e in tutti i paesi della comunità europea, con il quale si può esercitare la professione come lavoro dipendente.

Materie pratiche

• Estetica Viso: (analisi della pelle, detossinazione, drenaggio, vapozono, alta frequenza, disincrostante, aspiracomedoni, microionoforesi, ginnastica isometrica, coppette pneumatiche, boccette filiforme, massaggio viso, trattamenti speciali tra cui : Acido Glicolico, Jaluronico, Mandelico, Cogico e Foglio al Collagene).
• Estetica Corpo: massaggio estetico, drenaggio linfatico manuale, riflessologia plantare.
• Utilizzo di apparecchiature: pressoterapia, ionoforesi, elettrostimolazione, coperta termica.
• Trattamenti speciali: Bendaggio a freddo, Maschera a calco, Fangoterapia a caldo/freddo.
• Trucco: correttivo ( base, moda ), effetti speciali, teoria dei colori, applicazione ciglia finte, correzioni morfologiche, utilizzo del camouflage, trucco sposa, mattina, pomeriggio e sera.
• Epilazione con ceretta a freddo, utilizzo del rullo e elettrocoagulazione ad ago, pinza, sonda.
• Manicure – Pedicure: estetico e curativo, ricostruzione unghie, applicazioni unghie finte, decorazione, utilizzo della fresa.

Materie teoriche

Ed eventi fieristici come: Fiera Aestetica di Napoli

Medicina: anatomia, fisiologia, dermatologia, dietologia, igiene, chimica, cosmetologia. Organizzazione aziendale, inglese, cultura generale, psicologia.

Partecipazione delle allieve alle gare nazionali di trucco sposa – sera – artistico.

Corso epilazione con filo arabo

La tecnica di epilazione con filo arabo nasce dalla tradizione dell’antico Oriente dove è praticata da millenni. Il suo nome originale è “Bande Abru” dove bande significa filo e abru significa sopracciglio. Negli Stati Uniti è conosciuto con il nome “threading”.

Tramandato da madre in figlia ed utilizzato come rito di pulizia del viso soprattutto nelle occasioni speciali, come ad esempio il matrimonio, trova invece oggi largo spazio nel mondo dell’ estetica incuriosendo sempre più le donne rivolte all’utilizzo di metodi naturali ed efficaci allo stesso tempo.

Il metodo di epilazione con filo arabo è assolutamente naturale, non invasivo e riesce efficacemente a indebolire il fusto pilifero, estirpando il pelo dalla radice in modo corretto, provocandone l’indebolimento nel tempo.

Certamente il risultato finale dipende dall’esperienza della professionista, ma anche dalla robustezza del pelo e da come è stato trattato in precedenza. Se invece viene effettuato in modo sbagliato si può causare l’effetto contrario, rafforzando e irrobustendo il pelo o addirittura farlo crescere più velocemente facendogli assumere caratteristiche innaturali.

Il filo dovrà essere posizionato tra le ditta delle mani dell’operatrice come una spirale ed una parte di esso andrà legata al collo o stretto tra i denti. Con un gioco di triangoli che corrono lungo la zona da epilare si farà leva per estirpare i peli.

Veloce e risolutivo, questo metodo consente di disegnare sopracciglia perfette ed eliminare i baffetti senza rossori e shock da strappi. Non avendo effetti esfolianti sulla pelle può essere usato anche poco prima di esporre la pelle al sole offrendo in questo modo un ottima soluzione a chi è soggetto ad iperpigmentazione cutanea ma anche per le pelli ipersensibili.

Questa tecnica di epilazione è graduale e prevede almeno un paio di sedute al mese per circa due anni. Può essere effettuata per epilare il baffetto, le basette, il mento ma anche varie parti del corpo.

Con un gioco di triangoli che corrono lungo la zona da trattare i peli vengono “spazzati via” in modo corretto, naturale e nel totale rispetto della pelle.

Al termine del trattamento è importante applicare sulla zona trattata una crema lenitiva, possibilmente naturale(calendula, lavanda, aloe vera, etc….).

Per praticare questa tecnica, occorre molta pazienza, molta abilita manuale e tanta pratica per riuscire cosi ad estirpare correttamente il pelo dalla radice addatandosi a varie tipologie di clientela.